martedì 25 maggio 2010

Animal House presenta: Una serata tranquilla


Riposo, riposo, riposo!!!

Cari Ultimi della Classe, per il prossimo giovedì il nostro mood sarà questo.
Riposo!

Siamo tutti molto stanchi.. il lavoro, lo studio, lo stress, il tempo, er buco n'aazzzzoto.. e allora bisogna trovare del tempo per coccolarsi un po' (no... NO!!! non in quel modo! si diventa ciechi!)


Animal House presenta "Una serata tranquilla". Una notte da trascorrere in assoluto relax al Radio Cafè..

Provate a immaginarla... focalizzate..
soltanto voi.. tantissime altre persone.. la vostra voglia di ballare fin sopra i soffitti.. denudarvi se volete.. un bar con prezzi indecorosamente bassi.. lo sentite il relax che arriva?

Animal House si prende cura di voi... siamo meglio di un centro benessere...

l'ingresso, come sempre, è gratuito, ma soprattutto

OCCHIO AL BAR!!!!

il prezzo dei cocktail è di soli 4 EURO (no, dico... QUATTRO EURO... fuck the crisis!)... le birre costano 2,50 euro (hai capito, sì?) ... in più a tutti coloro che presenteranno il flyer sarà offerto uno shottino di benvenuto. L'ingresso è pure gratuito... E che volete di più?

Ah, già. La musica...

Come ogni giovedì, direttori d'orchestra saranno Alemiasi e MaxSin, il duo pirotecnico che sta infiammando le notti di Animal House.

All You Can Dance.
Senza vincoli di genere, senza inibizioni, senza regole. Solo con la voglia di divertirsi in un party maledettamente fuori di testa.

Un'orchestra eccezionale, composta, tra gli altri, da:
Fatboyslim, Beatles, Chemical Brothers, The Cure, Joy Division, Fischerspooner, Bloc Party, Gogol Bordello, Editors, Soulwax, Soft Cell, Felix Da Housecat, Rolling Stones, Benny Benassi, David Bowie, Depeche Mode, Tiga, Royksopp & many, many, many more.

Tirate fuori l'animale che è in voi.

mercoledì 12 maggio 2010

Alemiasi racconta: Animal House e Joia

Buon pomeriggio.

Lunedì 10 Maggio, per la prima volta, Animal House ha fatto visita al Joia. Il locale di Testaccio ha ospitato un mio dj-set/maratona per gli amici di Roma Tre. Difficilmente Roma ricorda una serata colorata da un pubblico più bello. 4 ore in cui ci siamo divertiti tutti, nessuno escluso. E' stato bellissimo trovarci insieme, su quell'onda giusta che ci ha permesso di abbandonare tutti i pregiudizi e le etichette da genere musicale che, troppo spesso, fungono da pessimi freni inibitori. Lunedì notte è successo qualcosa. All You Can Dance, il motto di Animal House, è stato messo splendidamente in pratica da un pubblico meraviglioso, fatto di gente che aveva voglia di divertirsi fino a notte fonda, nel pieno spirito di Animal House. Approfitto di questo spazio per mandare un abbraccio a Carlo Filippi, uno degli organizzatori dell'evento, che saluto assieme a tutti gli altri ragazzi che hanno permesso la creazione di una piccola, grande magia, come quella di lunedì notte. Ma il ringraziamento più grande, naturalmente, va alla musica, che sa creare certe meraviglie, e al pubblico che era lì in pista, senza paura di sudare, sporcarsi, urlare, saltare, battere le mani. Abbiamo fatto rumore. E' questo quello che conta.

Ciao, Animals.
Alemiasi

giovedì 6 maggio 2010

Ultimi della Classe is a state of mind #8

ANIMAL HOUSE consiglia:



E tiriamocela un po', facciamo i finti acculturati. Per una volta vogliamo mettere da parte la musica e tuffarci nel mondo della letteratura. Niente elektro, new wave, rockabilly o altro, ma solo pagine e pagine di capriole linguistiche e tinte fortissime. Oggi, infatti, parliamo di "Factotum", meravigliosa opera di Charles Bukowski, che ha lasciato tutti noi di Animal House a bocca aperta. Questo libro è la storia di Henry Chinaski, alter ego di Bukowski, e delle sue infinite peripezie, vissute dibattendosi tra mille lavori e una vita ai limiti del marcio, sempre diviso tra donne, alcool, viaggi in lungo e in largo per l'America e merdosissime camere in affitto. Un Ultimo della Classe senza via di scampo, perché braccato da sé stesso e dalla sua cronica idiosincrasia per una vita normale. La noia è il nemico più grande per chi ha dentro di sé un piccolo vulcano, e il nostro Chinaski si annoia molto. Ci penseranno le corse dei cavalli, Laura, Jan, birra, whiskey con acqua, viaggi in autobus e il fondo della società americana a tenere compagnia al nostro eroe. Un libro forte, ma che si lascia domare con grande piacere. Non alcoolizzatevi durante la lettura, per piacere.